Scipione Severino è uno degli Alchimisti dimenticati, scarsamente citati nei testi sull’argomento.
Viene qui presentata la sua opera più famosa, nella fedele ristampa anastatica della prima edizione del 1695.
Ciò che interessa a questo Autore della scienza alchemica è la “scienza vigorativa dell’anima aurea”; e non tanto rimedi più o meno favolosi per la cura delle malattie o la ricerca di facili quanto effimere ricchezze.
Attraverso lo studio e la pratica alchemica, quindi, l’Autore vede e ricerca una visione filosofica della vita che porti a una elevazione e a una sorta di radicazione e configurazione, e quindi di integrità, dell’essenza più intima dell’essere umano.
Questo libro, dalla copertina nuova e accattivante, è la ristampa anastatica di un testo antico, fedele riproduzione dell' opera originale comprese tutte le sue piccole imperfezioni e particolarità. Pertanto, questo libro è un libro prezioso, e non è un libro per tutti. Ma è destinato a chi sa apprezzare tale preziosità, nella sua veste editoriale e nei suoi contenuti |