Eric Baret ci introduce allo yoga dello shivaismo tantrico del kasmir. In questo modo, lo yoga è senza forma e ci invita a renderci disponibili al momento presente, liberamente e con gioia, mai con uno sforzo egoistico. Si tratta di un approccio straordinario al corpo e al respiro, ben lontano dal volontarismo del corpo conosciuto in Occidente come "yoga"; qui, gli asana e i pranayama diventano creatività, il vuoto più concreto. Dialoghi sullo yoga è un testo di fondamentale importanza per chiunque desideri approcciarsi allo yoga riuscendo a coglierne la vera essenza di arte e non di strumento. |